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Nuova Sabatini, 10.09% a fondo perduto per i veicoli Green

Ampliato l’accesso alla linea Green per i mezzi di trasporto e aggiornate le disposizioni relative ai precedenti regolamenti ABER e FIBER. La circolare direttoriale 3 luglio 2023 spiana la strada ai veicoli, da questo mese ammessi alla Nuova Sabatini maggiorata in base all’unico criterio della tipologia di alimentazione. Autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, strumentali allo svolgimento dell’attività di impresa; macchine agricole e macchine operatrici: dal primo luglio 2023 è possibile ottenere il contributo rafforzato (10,09% a fondo perduto) per l’acquisto con finanziamento o acquisizione in leasing degli eco-mezzi.

Comunicata sulla Gazzetta Ufficiale n.161 del 12 luglio 2023, la circolare direttoriale 3 luglio 2023, n. 28277, con il nuovo Allegato 6/C, introduce regole aggiornate per la concessione dei contributi Nuova Sabatini, a sostegno dell’accesso al credito per investimenti in beni strumentali.

In particolare, mettendo mano alla sezione 2/B dell’Allegato, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha incrementato l’elenco delle certificazioni ambientali valide per l’ammissibilità alla linea d’intervento Green, maggiorazione prevista da gennaio sul contributo pubblico alle PMI che investono in beni strumentali ecologicamente sostenibili.

Grazie alla nuova disciplina, possono ora godere del beneficio i prodotti automotive che in precedenza, vista l’impraticabilità di certificare la natura sostenibile dell’investimento, avevano precluso l’accesso all’agevolazione. Con le ultime disposizioni, il criterio per il riconoscimento del beneficio è riconducibile alla certificazione della tipologia di alimentazione del veicolo.

Certificazioni ambientali ammissibili: si allunga l’elenco

Rispetto alla precedente versione, che accompagnava la Circolare direttoriale n. 410823, emessa il 6 dicembre 2022, l’Allegato 6/C, che raccoglie le certificazioni ambientali valide ai fini dell’ammissibilità degli investimenti Green si arricchisce di quattro nuove voci, inserite nella sezione 2/B.

Grazie a quest’ampliamento, dal primo luglio 2023, è dunque possibile ottenere il contributo maggiorato (10,09% a fondo perduto) per l’acquisto con finanziamento di:

  • Autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, strumentali allo svolgimento dell’attività di impresa, che dal documento unico di circolazione e di proprietà risultino:
    • veicoli di categoria M1 e N1 con alimentazione ad energia elettrica, ibrida o a idrogeno;
    • veicoli di categoria M2 e M3 senza emissioni di diossido di carbonio;
    • veicoli di categoria N2 e N3 che utilizzano combustibili alternativi o fonti di energia in sostituzione, almeno in parte, delle fonti di petrolio fossile: l’elettricità, l’idrogeno, i biocarburanti, i combustibili sintetici e paraffinici, il gas naturale, compreso il biometano, in forma gassosa (gas naturale compresso — GNC) e liquefatta (gas naturale liquefatto – GNL) e gas di petrolio liquefatto (GPL), esclusi i combustibili prodotti da biomassa a elevato rischio di cambiamento indiretto della destinazione d’uso dei terreni;
    • veicoli di categoria Le alimentati esclusivamente ad energia elettrica.

Non sono agevolabili i mezzi utilizzabili per il trasporto privato di persone, ad eccezione dei casi in cui siano strettamente correlati allo svolgimento dell’attività economica agevolata (ad esempio, attività di scuola guida o di trasporto con taxi).

  • Macchine agricole, strumentali all’attività di impresa, che dalla carta di circolazione o dall’allegato tecnico risultino alimentate esclusivamente a energia elettrica o a idrogeno;
  • Macchine agricole, strumentali all’attività di impresa, che dal certificato di idoneità tecnica alla circolazione risultino alimentate esclusivamente a energia elettrica o a idrogeno;
  • Macchine operatrici, strumentali all’attività di impresa che dalla carta di circolazione risultino alimentate esclusivamente a energia elettrica o a idrogeno.

Il requisito di “bene nuovo di fabbrica”

Già nel corso del mese di maggio, in risposta ad alcune domande frequenti, il MIMIT aveva fornito indicazioni d’interesse relativamente all’acquisto con finanziamento, o acquisizione in leasing, di mezzi mobili, con una prima introduzione dell’agevolabilità dei mezzi elettrici tramite contributo rafforzato Green, oggi semplificata e confermata.

Nella stessa occasione era stata anche chiarita la non ammissibilità di mezzi mobili ad uso industriale o commerciale già immatricolati (cosiddetti “a kilometro zero”): possono accedere all’agevolazione Sabatini solo veicoli nuovi di fabbrica non ancora immatricolati, neanche all’estero.

Circolare 3 luglio 2023, le altre novità

Attraverso gli ultimi interventi direttoriali, il MIMIT ha inoltre adeguato la normativa di riferimento dell’agevolazione al nuovo regolamento ABER per il settore della produzione agricola e al nuovo regolamento FIBER per il settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

  • In particolare, ai sensi del regolamento ABER per il settore della produzione agricola, l’intensità agevolativa massima è aumentata al 65%.
  • In attuazione del regolamento FIBER per il settore della pesca e dell’acquacoltura i massimali degli investimenti ammissibili sono incrementati a 2,5 milioni di euro di spese ammissibili e a 1,25 milioni di euro di ESL per beneficiario e per anno.

Con il servizio SabaExpress, mirato a facilitare l’accesso al contributo Nuova Sabatini, corredato dal nuovo servizio Assistenza Attività Ispettive, Agevola accompagna il cammino delle aziende verso l’ottenimento e la salvaguardia del beneficio riservato ai loro investimenti.

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Jessica Gaigher / The Founder

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