CREDITO DI IMPOSTA BENI STRUMENTALI 4.0 - 2023
A CHI SI RIVOLGE
Il Piano Transizione 4.0 supporta tutte le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
COS’È
Il credito d’imposta 4.0 matura con aliquote diverse a seconda dell’ammontare e della tipologia dell’investimento (materiale o immateriale).
COME FUNZIONA
È utilizzabile esclusivamente in compensazione in
- tre quote annuali, di pari importo, a decorrere dallo stesso anno di certificazione dell’interconnessione del bene,
- per un arco temporale di tre anni.
GLI ESTREMI DELL’AGEVOLAZIONE
NUOVE ALIQUOTE 2023
BENI MATERIALI 4.0:
Nuovi macchinari, impianti, attrezzature strumentali (indicati nell’allegato A alla legge 232/2016):
BENI IMMATERIALI 4.0:
Software e tecnologie digitali ricompresi nell’allegato B, legge 232/2016:
SCADENZE
BENI STRUMENTALI MATERIALI: NUOVE ALIQUOTE 2023
Il beneficio previsto per il 2023, con aliquote al 20%, 10%, 5%, è valido per investimenti effettuati dal primo gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023 e consegna entro il 30 giugno 2024 (a condizione che l’ordine sia stato accettato e che si sia pagato un acconto per almeno il 20% del valore dei beni entro il 31 dicembre 2023).
PROROGA PER CHI HA INVESTITO NEL 2022
Il piano di benefici per i beni materiali relativo agli investimenti effettuati nel 2022, ora terminato,
- credito d’imposta del 40% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
- credito d’imposta del 20% per investimenti oltre i 2,5 milioni e fino ai 10 milioni di euro;
- credito d’imposta del 10% per investimenti da 10 milioni fino a 20 milioni di euro;
è valido per investimenti effettuati dal primo gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022 e consegna entro il 30 novembre 2023 (a condizione che l’ordine sia stato accettato e che si sia pagato un acconto per almeno il 20% del valore dei beni entro il 31 dicembre 2022).
BENI STRUMENTALI IMMATERIALI: NUOVE ALIQUOTE 2023
Il beneficio previsto per il 2023, con aliquota al 20%, è valido per investimenti effettuati dal primo gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023 e consegna entro il 30 giugno 2024 (a condizione che l’ordine sia stato accettato e che si sia pagato un acconto per almeno il 20% del valore dei beni entro il 31 dicembre 2023).
PER CHI HA INVESTITO NEL 2022
Il beneficio concesso ai beni immateriali, previsto per il 2022, con aliquota al 50%, è valido per investimenti effettuati dal primo gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022 e consegna entro il 30 giugno 2023 (a condizione che l’ordine sia stato accettato e che si sia pagato un acconto per almeno il 20% del valore dei beni entro il 31 dicembre 2022).
CUMULABILITÀ CON:
Fondo di garanzia per le PMI
Nuova Sabatini
Credito d’imposta R&S
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