NUOVA SABATINI - 2023
A CHI SI RIVOLGE
Questo strumento è dedicato alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede operativa in Italia, appartenenti a qualsiasi settore, compresa la produzione agricola, ad esclusione dell’attività finanziaria e assicurativa.
COS’È
La Nuova Sabatini permette di acquistare un bene strumentale usufruendo di un finanziamento agevolato dell’intero importo, tramite banche e società di leasing convenzionate con il Ministero dello sviluppo economico.
Incentiva investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché in hardware, software e tecnologie digitali (collegate al bene strumentale), classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 del Codice Civile, articolo 2424.
Restano escluse le spese relative a terreni e fabbricati, nonché a servizi e prestazioni.
COME FUNZIONA
Le imprese dovranno fare domanda di accesso al contributo prima di avviare l’investimento seguendo le seguenti condizioni:
- investimento coperto da un finanziamento bancario o leasing (con la possibilità di avere una copertura fino al 90% dell’importo dal Fondo di garanzia per le PMI);
- durata massima del finanziamento di 5 anni;
- importo imponibile compreso tra 20 mila euro e 4 milioni di euro;
- il finanziamento deve essere utilizzato per coprire il totale del costo degli investimenti ammissibili;
- a conclusione dell’investimento: dimostrazione dei requisiti e rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.
GLI ESTREMI DELL’AGEVOLAZIONE
Il contributo Nuova Sabatini è pari a una percentuale calcolata sul costo del bene acquistato al netto di IVA e viene erogato direttamente dal Ministero a fondo perduto per il:
Con la Sabatini Green, riservata a macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi, viene garantita una contribuzione pari a quella della Tecno Sabatini 4.0 in termini assoluti, quindi al
SCADENZE
Il termine per l’ultimazione degli investimenti oggetto dei finanziamenti agevolati stipulati dal primo gennaio 2022 al 30 giugno 2023 è stato prorogato da 12 a 18 mesi. Per le operazioni stipulate successivamente al 30 giugno 2023, l’arco di tempo utile per l’effettuazione degli investimenti torna ad essere di 12 mesi.Dal primo gennaio 2023 il plafond a disposizione di ogni impresa (con ammontare massimo di quattro milioni) si ricarica man mano che i suoi finanziamenti attivi vengono estinti, consentendo la presentazione di nuove domande.
CUMULABILITÀ CON:
- Transizione 4.0
- Fondo di garanzia per le PMI
- Credito d’imposta R&S
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