BONUS PUBBLICITÀ 2020

Come ottenere il credito d’imposta sugli investimenti in pubblicità online

Il bonus pubblicità 2020 ha lo scopo di attutire le spese di tutti coloro che vogliano farsi pubblicità e decidano di acquistare spazi pubblicitari sui giornali cartacei e online e anche sulle radio e TV locali.

Sono previste detrazioni del 75% per chi acquista spazi pubblicitari, per promuovere le proprie attività. 

Chi può accedere al bonus

  • le PMI
  • i lavoratori autonomi
  • enti non commerciali

Cosa finanzia

I soggetti titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo e gli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie:

  • sui giornali quotidiani e periodici, anche on line, registrati presso il Tribunale, ovvero presso il ROC, e dotati del Direttore responsabile.
  • sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, iscritte al ROC

Il valore deve superare almeno dell’1% gli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione. 

Ciò significa che se non hai investito in pubblicità nel 2019 non puoi usufruire del bonus per il 2020.

Cosa NON finanzia

  • Inserzioni pubblicitarie sui motori di ricerca e sui social.
  • Televendite
  • servizi di pronostici
  • giochi e scommesse.
  • Spese accessorie e costi di intermediazione.

Come si usufruisce dell’incentivo

E’ prevista una prenotazione on line su apposita piattaforma dell’Agenzia delle Entrate.

Per richiedere il Credito d’imposta pubblicità per il 2020 sono previsti 2 step:

  •  dal 1° al 31  marzo 2020 va presentata la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta” che è una sorta di prenotazione delle risorse, contenente (oltre ai dati degli investimenti effettuati nell’anno precedente) i dati degli investimenti già effettuati e/o da effettuare nell’anno agevolato;
  • dal 1° al 31 gennaio del 2021 (anno successivo a quello per cui si chiede l’agevolazione) va presentata la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, attestante gli investimenti effettivamente realizzati nell’anno agevolato.

A quanto ammonta l’agevolazione

Il credito d’imposta è fissato nella misura del 75 % del valore incrementale degli investimenti effettuati per tutte le categorie di soggetti ammessi.

Nel caso si debba ricorrere alla ripartizione percentuale, scattano due limiti: nessun contributo può superare il 5 % del totale delle risorse annue destinate agli investimenti sui giornali, ed il 2 % delle risorse annue destinate agli investimenti sulle emittenti radiofoniche e televisive locali.

Come utilizzare il credito

Il credito sarà utilizzabile in compensazione mediante il modello F24.
L’agevolazione è concessa nei limiti del Regolamento De Minimis.

Al seguente link trovi tutte le informazioni necessarie per l’invio della domanda Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Per maggiori informazioni o per avere una consulenza contattami gaigher@agevolaimprese.com

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