RUBRICA NUOVA SABATINI
DOMANDA E RISPOSTA

RUBRICA NUOVA SABATINI DOMANDE E RISPOSTE 2020 OUT

LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI SULLA SABATINI

Durante l’arco dell’anno vedremo una risposta corretta ad un quesito fatto direttamente al Ministero sulla agevolazione Sabatini in modo che tu possa procedere nella maniera più corretta sia nella fase di avvio investimento sia nella fase di rendicontazione.  Ricordiamo che per tutte le operazioni Sabatini ci sono degli accorgimenti da tenere ben presente, per evitare di perdere il contributo richiesto..

DOMANDA DEL MESE

LA DICITURA DA INSERIRE SULLE FATTURE OGGETTO DELL’ AGEVOLAZIONE SABATINI

DOMANDA

Con quali modalità deve essere apposta la dicitura “Spesa di euro …( importo imponibile).. realizzata con il concorso delle provvidenze previste dall’articolo 2, comma 4, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69”? e cosa potrebbe invalidare la fattura ai fini dell’ ottenimento del contributo?

RISPOSTA

Con specifico riferimento all’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, la predetta dicitura deve essere apposta sui titoli di spesa attraverso una delle le seguenti modalità:

  1. inserendo nell’oggetto o nel campo note della fattura elettronica la dicitura 
  2. inserendo la medesima dicitura nella causale di pagamento del relativo bonifico;
  3. qualora non sia possibile inserire per esteso la dicitura è sufficiente l’inserimento del CUP all’interno della fattura o nella causale del pagamento; in quest’ultimo caso, è necessario che nella causale del relativo bonifico, oltre all’indicazione del CUP, ci sia anche un richiamo al titolo di spesa oggetto del pagamento.

La fattura trovata sprovvista di tale dicitura nel corso dei controlli e delle verifiche, come previsti dalla normativa di riferimento, non è considerata valida e determina, pertanto, la revoca della quota corrispondente di agevolazione, fatta salva la possibilità di regolarizzazione da parte dell’impresa beneficiaria. Nel caso della fattura elettronica, qualora la predetta dicitura non sia stata apposta secondo le modalità sopra descritte, è possibile procedere alla regolarizzazione, mediante l’emissione di una nota di credito volta ad annullare il titolo di spesa errato e la successiva emissione di un nuovo titolo di spesa corretto.

In caso di investimento in leasing, si precisa che la dicitura sulle fatture dovrà essere apposta da parte della società di leasing, che resta in possesso delle fatture stesse, mentre, in caso di investimento mediante finanziamento, la medesima dicitura dovrà essere apposta da parte dell’impresa beneficiaria.

ATTENZIONE

Qualora la data della fattura risultasse antecedente alla data di invio della domanda Sabatini o qualora all’ interno della fattura ci fosse un riferimento a una data di conferma d’ ordine sempre in data antecedente queste potrebbero comportare la revoca del contributo stesso.

In caso di operazioni “esenti IVA”, i titoli di spesa devono sempre riportare il riferimento normativo che determina l’esenzione.

Per maggiori informazioni o per avere una consulenza contattami gaigher@agevolaimprese.com

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