Agevola Imprese

Transizione 5.0
27 Giugno 2025

Transizione 5.0: c'è ancora tempo per gli investimenti avviati nel 2024

Credito d’imposta fino al 45%. Ma attenzione: la scadenza è dietro l’angolo

Il Piano Transizione 5.0 rappresenta un’importante leva per le imprese che vogliono innovare i propri impianti e ridurre i consumi energetici. Importante ricordare che non è necessario partire da zero: l’agevolazione è applicabile anche agli investimenti già avviati a cominciare dal primo gennaio 2024, purché siano rispettate tutte le condizioni previste. Un’occasione ancora aperta, insomma, ma con tempi stretti. In base alla normativa attuale, i progetti devono essere completati entro il 31 dicembre 2025, e le imprese devono affrettarsi a rispettare tutti gli adempimenti necessari. Ecco perché è il momento di agire.

Con il suo doppio obiettivo di trasformazione digitale e sostenibilità ambientale, il Piano Transizione 5.0 , basato su uno schema di crediti d’imposta ad aliquote crescenti, è più attuale che mai. Dal tiraggio in costante aumento, evitando dispersione di risorse pubbliche, il Piano stimola investimenti di qualità con incentivi generosi, premianti soprattutto per chi investe in maniera strutturata e innova davvero.

La sua estensione ai progetti già avviati dal primo gennaio 2024 può essere una chiave di volta per quelle imprese che avevano già pianificato gli acquisti mesi fa senza un’idea precisa di quale strumento agevolativo adottare per abbatterne i costi.

Beni già ordinati nel 2024? Rientrano nel Piano 5.0

Un investimento già avviato, anche in leasing, lo scorso anno, con lo scopo di migliorare i processi produttivi e ottimizzare i consumi energetici, può ancora accedere al credito d’imposta 5.0. Se l’impresa ha confermato un ordine o assunto un altro impegno irreversibile dopo il primo gennaio 2024, può ancora accedere al beneficio.

Un importante reminder, questo, che i consulenti Agevola Imprese Group lanciano relativamente a un’apertura che valorizza le progettualità già in corso, ma richiede di verificare tempestivamente la rispondenza agli obiettivi di risparmio energetico e attivarsi per rispettare le condizioni tecnico-documentali previste.

Scadenze imminenti: il 31 dicembre 2025 è vicino

Anche se la finestra temporale sembra ampia, il calendario non ammette indugi. I progetti 5.0 devono essere completati entro il 31 dicembre 2025 con la consegna dei beni trainanti 4.0, che dovranno inoltre essere interconnessi entro il 28 febbraio 2026.

Per non perdere l’agevolazione, è fondamentale:

  • predisporre per tempo la certificazione ex ante dei risparmi energetici attesi;
  • rispettare i vincoli sugli investimenti “trainanti” (beni 4.0) e su quelli “trainati” (autoproduzione e formazione);
  • trasmettere tutte le comunicazioni previste al GSE nei tempi stabiliti;
  • evitare modifiche sostanziali al progetto una volta avviato, pena la decadenza del beneficio.

Serve quindi una pianificazione accurata, ma immediata, specialmente per chi ha già messo in moto investimenti da regolarizzare.

Oltre 5 miliardi ancora disponibili: il momento è adesso

Secondo i dati aggiornati, il contatore pubblicato dal GSE indica che sono ancora disponibili oltre 5 miliardi di euro dei fondi stanziati per il Piano Transizione 5.0.

In uno scenario in cui non è ancora prevista una proroga, per quanto caldeggiata e da più fronti preannunciata, attendere può significare perdere un’occasione. Per questo è consigliabile attivarsi immediatamente, a maggior ragione se il progetto è già iniziato.

Serve chiarezza? Consulenza gratuita per orientarsi

Comprendere se un investimento rientra nel perimetro 5.0, come misurare correttamente i risparmi energetici, quali documenti predisporre e quando: sono solo alcune delle domande che Agevola Imprese Group riceve dalle tante aziende assistite nel progetto Transizione 5.0.

Per non rischiare di rimanere esclusi a causa di una svista tecnica o un ritardo procedurale, è sufficiente richiedere una consulenza gratuita, pensata proprio per aiutare le imprese a cogliere quest’opportunità in tempo utile.

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