Bando Fiere Internazionali Lombardia 2025

La Regione Lombardia ha approvato il nuovo Bando Fiere Internazionali 2025, volto a sostenere la partecipazione delle micro, piccole e medie imprese lombarde a fiere internazionali in Italia e all’estero, con l’obiettivo di favorire processi di internazionalizzazione, promuovere il Made in Lombardia e supportare le imprese nell’ampliare i propri mercati di riferimento.
L’intervento è parte della strategia regionale per l’internazionalizzazione e viene attuato in collaborazione con Unioncamere Lombardia.
Indice scheda
Finalità del bando
Il bando ha l’obiettivo di:
- sostenere la partecipazione a fiere internazionali come strumento per accrescere la competitività delle PMI lombarde sui mercati esteri;
- incentivare azioni promozionali dirette all’apertura di nuove relazioni commerciali;
- facilitare il networking e l’accesso a nuovi canali di vendita internazionali.
Beneficiari
Possono accedere al bando:
- Micro, piccole e medie imprese (PMI) con sede operativa o legale attiva in Lombardia, iscritte al Registro Imprese;
- attive in tutti i settori economici, ad esclusione di:
- imprese agricole primarie,
- pesca e acquacoltura,
- imprese operanti nei settori esclusi dagli aiuti de minimis.
È necessario che le imprese siano in regola con gli obblighi contributivi e non in difficoltà economica al momento della presentazione della domanda.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili i progetti che prevedono la partecipazione a una o più fiere internazionali nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, con le seguenti caratteristiche:
- fiere che si svolgano in Italia (riconosciute come internazionali da calendario ufficiale CEFA o ICE);
- fiere che si svolgano all’estero (Europa e Paesi extra-UE).
Non sono ammesse le fiere digitali o virtuali.
Spese ammissibili
Le spese devono essere direttamente connesse alla partecipazione alla fiera e possono includere:
- quota di iscrizione alla fiera e canoni per l’affitto dello spazio espositivo;
- allestimento e pulizia dello stand;
- trasporto e movimentazione dei prodotti da esporre;
- servizi di interpretariato e hostess;
- spese di viaggio e pernottamento (massimo 2 persone per impresa e per evento);
- servizi di consulenza per la partecipazione alla fiera;
- attività di marketing e comunicazione legate alla partecipazione (brochure, cataloghi, materiali promozionali, campagne online specifiche).
Le spese devono essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda ed essere documentabili, tracciabili e intestate al beneficiario.
Contributo concesso
Il contributo viene erogato sotto forma di contributo a fondo perduto, secondo la seguente modalità:
delle spese ammissibili
- fino a un massimo di 15.000 euro per impresa;
- l’investimento minimo richiesto è di 4.000 euro.
È possibile presentare un’unica domanda con più fiere, anche in diversi Paesi, purché rientrino nel periodo di validità del bando.
Obblighi dei beneficiari
Le imprese beneficiarie dovranno:
- realizzare il progetto nel rispetto del cronoprogramma;
- presentare la rendicontazione finale delle spese sostenute;
- conservare la documentazione per almeno 5 anni in caso di controlli;
- partecipare ad attività di monitoraggio post-intervento, se richiesto.